Sito n° 46

Orobi

 

PERCORSO ITINERARIO ARTISTICO

 

 

Questo Sito fa riferimento ad un ritrovamento importante avvenuto qualche anno fa grazie ad un nostro compaesano: si tratta di un coltello artigianale realizzato circa nel 1500 a.C. dalla civiltà degli Orobi. Questo reperto, ora conservato presso gli archivi della sovrintendenza di Brescia, testimonia come già in ere pre-cristiane Villa d’Ogna fosse un punto strategico per le vie commerciali prealpine.

 

Il Coltello Orobico

Foto archivio Baronchelli

 

Il ritrovamento di questo manufatto rafforza la tesi secondo la quale a Villa d’Ogna, già nell’antichità, vi fosse un ponte per l’attraversamento del fiume Serio. Ci auguriamo che si possa dare inizio a nuovi studi e indagini archeologiche qui nel comune per approfondire questa storia.

 

Per approfondimenti sulle civiltà precristiane degli OROBI, vi invitiamo a visitare il sito archeologico di Parre che sicuramente è il più rilevante della Valseriana per quanto riguarda questo periodo storico.  Web: Para opidum degli orobi.

 

La replica del Coltello

Replica del coltello Orobico forgiato in Piazza di Ogna il 10 Settembre 2022 (dal gruppo dell’OROBICO-Forgiatori e Coltellai bergamaschi ) nell’ambito del Festival Play, Scoprire Suoni e Radici.

 

DATI DEL MANUFATTO:

– Lunghezza lama 11,5 cm (misurata alla rientranza lunghezza manico 8,9

– Larghezza lama alla curvatura 2,4

– Larghezza manico: punto verso la lama 1,4, punto medio 1,1, alla base dell’anello 1

– Diametro anello 2,2

– Spessore lama: dorso parte mediana0,35, dorso verso al punta 0,15, dorso verso il manico 4,5;    tagliente 0,1

– Spessore manico: verso la lama 0,8; parte mediana 0,8, 0,45; verso l’anello 0,6

– Spessore anello: 0,5

– Sezione anello binconvessa

 

La Forgiatura

Hai qualche documento o storia che riguarda questo sito e ti farebbe piacere condividerla?

I progetti sono in continuo sviluppo, aiutaci ad arricchire il Percorso Itinerario Artistico con un tuo contributo. Anche la tua opinione per noi è importante, ci permette di capire se stiamo facendo un buon lavoro e se possiamo sognare di realizzazare tutti i progetti del PIA per Villa d’Arte 2023.

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